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Formazione.
Brian Maillard, Guitar - Yan Maillard, Drums - Americo Rigoldi, Keyboard - Lucio
Manca, Bass - Samuele Pintus, Vocals
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Luogo di
provenienza. Italia- Svizzera
1.
Com’è
nato il gruppo? Ci sono stati cambiamenti nella formazione?
La band nasce nel 2001, dalle
ceneri dei SOLID SESSION III, un trio strumentale composto da Brian Maillard
alla chitarra, Yan Maillard alla batteria e Riccardo Atzeni al basso, che
riproponeva composizioni di Liquid Tension, Dream Theater, Steve Vai ecc.
Il trio, con l’obbiettivo di
proporre del materiale originale, ricercano finalmente un cantante,
introducendo Samuele Pintus. Qui nascono i Solid Vision, che completano ed
arricchiscono la propria struttura con il tastierista Americo Rigoldi. Nel
2010, con il battesimo del nostro terzo lavoro discografico “Sacrifice”, Lucio
Manca entra nella band come nuovo bassista.
2.
Che
tipo di musica fate? In base a cosa avete scelto?
Già appassionati da sempre del
metal più virtuoso, ci riteniamo una band con influenze certamente Hard Rock,
Progressive Metal. Senza troppe etichette, scriviamo quello che ci piace!
3.
Che
significato ha il nome del gruppo? Com’è nato (il nome)?
Come già accennato prima, la
band esordisce con il nome “SOLID SESSION III”, forse un po’ anche plagiati dal
progetto “Liquid Session Experiment” dalla quale coverizzavano alcuni dei brani
che riproponevano in live e studio. Da li, il nome si è evoluto in Solid Vision,
poiché Yan al tempo, utilizzava i piatti “paiste vision”, e Brian quasi
spontaneamente ed ironicamente ha avuto ispirazione nel proporre l’insieme
“Visione Solida”, anche in base a degli obbiettivi in cui la band crede
fortemente, e lavora giorno dopo giorno per sostenere al meglio.
4.
Avete
pubblicato qualche album?
Successivamente la band ha occasione di collaborare con alcuni importanti marchi musicali quali Ibanez, Mesa Boogie, Morley, CVL Drums, Evans e strumenti Ufip.
La band ha preso parte come special guest ad uno dei concerti italiani degli "Helloween" e dei "Children of Bodom".
Nel 2006 esce il secondo album, "The Hurricane".
Durante il tour, la band incontra Charlie Dominici (primo cantante dei Dream Theater), il quale prende parte come special guest in uno dei loro show. Dopo di che i Solid Vision hanno iniziato a lavorare su un progetto parallelo con lo stesso Dominici nel ruolo di cantante, per costruire la seconda parte del suo concept: O3 A Trilogy parte 2; Composto e registrato in un solo mese al "solid-studio" e mixato da Marco Teske & Dominici presso Basement Studios in America, distribuito in tutto il mondo nel 2007 da Spv & InsideOut Labels.
Nel giugno 2007 vengono richiesti dai Dream Theater come special guests nel tour europeo insieme ad altre band di livello quali Megadeth e Riverside.
Dopo altri due mesi di lavoro, la band pubblica, con Inside Out & Audioglobe, l'ultimo capitolo della trilogia: 03 A Trilogy parte 3, nel 2008.
Non appena concluso il secondo disco con Charlie Dominici, i Solid Vision nel maggio 2010, compongono il terzo album della band: “Sacrifice”…Ora siamo terminando di comporre il nostro prossimo album.
§ Vi auto-producete oppure avete trovato un
etichetta?
Per i primi due album, abbiamo
collaborato con due etichette differenti, mentre per l'ultimo album “Sacrifice” abbiamo
preferito collaborare con una label, CD BABY, che si occupa della distribuzione
mondiale del nostro album in rete. Hanno un metodo lavorativo molto serio e
professionale, e anche il cd solista di Brian Maillard “Melody in Captivity” ha
preso lo stesso percorso.
§ Avete incontrato qualche difficoltà nel
mettere su questo progetto (prima, durante e dopo)? Se sì, quali?
Non esistono difficoltà, ma
sempre e solo nuove soluzioni!In questa band siamo sempre riusciti a gestire il
lavoro in maniera più che soddisfacente, grazie anche all’ottimo rapporto di
fratellanza che ci lega fortemente.
§ Progetti futuri?
Nuovo disco, nuovi tour, e
speriamo sempre in meglio!
5.
Secondo
voi quanto è difficile trovare sostegno da parte di una casa discografica?
Soprattutto quando si emerge?
È certamente molto complesso
al giorno d’oggi trovare sostegno da parte di una casa discografica, poiché
ormai firmare per un etichetta e come giocare alla lotteria.
Nonostante ciò, l’importante è
suonare tanto dal vivo e far ascoltare in più palchi possibile la propria
musica, grazie a questo una band riesce a vendere il proprio prodotto.
6.
Chi,
secondo la vostra opinione, non vede di buon occhio il metal nostrano e cerca
in qualche modo di mettergli i bastoni tra le ruote?
Non osiamo immaginare che
nella musica ci debbano essere dei paletti, e delle persone che indeboliscono
la voglia che una band ha di creare musica!!!Fiduciosi in questo, continuiamo a
proliferare musica ogni giorno, perché ci sarà sempre qualcuno che sotto sotto
ci apprezzerà.
7.
Quali
sono i gruppi che più vi hanno influenzato? In che modo?
La band ascolta vari generi
musicali, c’è chi è più influenzato dai vecchi gruppi progressive come King
Crimson, Gentle Giant…spaziamo dai Tool ai Morbid Angel, e questo è
interessante poiché è fonte di ispirazione per nuove sonorità ed armonie.
8.
Com’è
nata la passione per il vostro strumento? Perché avete scelto proprio quello?
La passione per il nostro
strumento è nata come dire per “amore a prima vista”.
Brian per esempio è stato
attratto dalla chitarra dal primo momento; Lucio invece ha iniziato a suonare
quando era praticamente ancora in fasce; Yan ha scelto lo strumento che più
riusciva a sfogarlo; Americo dopo aver studiato il violino al conservatorio si
è orientato verso il piano; Mentre Samuele, quando è nato non ha pianto: ha
cantato!
9.
Suonate
altri strumenti? O vorreste imparare a suonare altri strumenti?
Si, suoniamo tutti qualche
strumento in più: Yan oltre che essere un ottimo batterista è anche un buon
pianista; Americo come accennato prima è un grande violinista; Lucio se la cava
bene anche con la chitarra, la batteria e la voce; Mentre Brian si diverte con
la batteria di Yan, quando lui non c’è!
10.
Il
live che più vi ha emozionato.
Senz’altro il tour che la band
ha fatto nel 2007 come special guest ai Dream Theater con i DOMINICI. Suonare
davanti a tanta gente é sempre un emozione che non puoi di certo dimenticare!
11.
Secondo
voi, oggi il Rock/Metal come viene visto dalle altre persone?
Secondo noi non c’è tantissimo
supporto verso il genere. Ancora oggi, persino un genere melodico come il
nostro, viene definita “Musica del Demonio”.
C’è da dire che però, alcune
persone che a prima vista non sembrerebbe, sono metallare fino al midollo!Brian
l’altra sera era dal dentista e l’assistente gli ha confessato la sua passione
per i Dimmu Borgir; Mentre Yan era all’ospedale per una visita, il dottore che
lo ha visitato, si è congratulato con lui per il suo lavoro con Dominici!
12.
Secondo
voi il metal emergente italiano ha più successo fuori dai confini italiani? Se
sì, perché?
Ci sono sicuramente tante band
metal ed affini in Italia, e tanta gente che apprezza quel genere, ma manchiamo
di spazi per esibirsi dal vivo; purtroppo vi sono molte più probabilità di
sfondare nei paesi nordici come la Norvegia, dove la musica è tradizione!infatti
quando la band è on the road in tour,
c’è sempre un ottimo riscontro.
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/Solid-Vision/202268611758
Vi ringrazio di cuore per la
partecipazione. Siete stati gentilissimi. ^_^
Grazie mille a te per averci
concesso questo spazio, speriamo di incontrarti presto ad uno dei nostri
prossimi live show!
Lucio, Brian, Yan, Americo
& Samuele
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